Fontcuberta Joan
Da quasi quarant’anni Joan Fontcuberta, nato a Barcellona nel 1955, si dedica alla fotografia. La sua prolifica attività si sviluppa sia sul piano artistico sia teoretico, occupandosi di temi quali la rappresentazione, la conoscenza, la memoria, la scienza, la verità, l’ambiguità e il trompe-l'œil, esplorando la dimensione documentaria e narrativa della fotografia e dei media a essa collegati. Tra le sue mostre personali, si segnalano MoMA (New York, 1988), Art Institute (Chicago, 1990), IVAM (Valencia, 1992), MNAC (Barcellona,1999), Maison Européenne de la Photographie (Parigi, 2014), Science Museum (Londra, 2014), Museum Angewandte Kunst (Francoforte, 2015), Museo de Arte del Banco de la República (Bogotá, 2016), and Museu Can Framis (Barcellona). Il suo lavoro è stato esposto anche, tra gli altri, al Metropolitan Museum of Art (New York), San Francisco MoMA, Museum of Fine Arts (Houston), LACMA (Los Angeles), Santa Barbara Museum of Art, Center for Creative Photography (Tucson), International Museum of Photography at the George Eastman House (Rochester), National Gallery of Art (Ottawa), Folkwang Museum (Essen), Centre Georges Pompidou (Parigi), Stedelijk Museum (Amsterdam), MACBA (Barcellona), MNCARS (Madrid). Ha scritto una dozzina di libri sugli aspetti della storia, estetica ed epistemologia della fotografia (di cui il più recente è La furia delle immagini. Note sulla postfotografia, 2018), e ha curato mostre internazionali, sia storiche che contemporanee. Nel 2013 Joan Fontcuberta ha ricevuto l’Hasselblad Foundation International Award.